GIÙ IN STRADA: PICCOLI ESERCIZI DI FOTOGRAFIA ERRANTE
Un giorno divertente per stimolare la fantasia ma anche la concentrazione e mantenere l'attenzione su un filo conduttore . Tutti ormai siamo dotati di un telefono cellulare che scatta fotografie approfittiamo di questo fine settimana per camminare nella nostra città o in campagna o in un piccolo borgo, l’atto fisico che ci è mancato di più, se l’è giocata con gli abbracci stretti e veri. Attraversiamo le strade sentiamo i suoi rumori, indoviniamo gli odori, seguiamo il ritmo dei semafori, e con gli occhi cerchiamo di scovare tutte quelle piccole cose che il più delle volte non osserviamo.
Conta cento passi, poi fermati e guardati intorno. Trova qualcosa che catturi la tua attenzione, guarda meglio, posizionati e scatta la tua fotografia.
Non deve essere qualcosa di clamoroso, può essere un edificio, un fiore, un dettaglio oppure la forma delle nuvole sopra la tua testa…deve però essere qualcosa che riesce a farti posare gli occhi. Ognuno di noi ha una direzione preferita dove guarda più del solito. riconta cento passi e scatta un altra foto assicurandoti di guardare in tutte le direzioni
Non deve essere qualcosa di clamoroso, può essere un edificio, un fiore, un dettaglio oppure la forma delle nuvole sopra la tua testa…deve però essere qualcosa che riesce a farti posare gli occhi. Ognuno di noi ha una direzione preferita dove guarda più del solito. riconta cento passi e scatta un altra foto assicurandoti di guardare in tutte le direzioni
Non possiamo fermarci ad aspettare che quello che vogliamo fotografare arrivi. Ogni cento passi hai “solo” cinque minuti di tempo per guardare, scegliere e scattare
puoi anche scegliere un tema da seguire un colore, un oggetto , un animale, le scritte sui muri ecc , questo diventa un gioco divertente e una volta rientrati a casa potrai rivedere le fotografie che hai fatto tracciando il tuo percorso , avrai visto la città con occhi diversi
Nessun commento:
Posta un commento