Ecco un idea per un gioiello davvero particolare fatto con i semi
puoi utilizzare i semini misti o anche i legumi, prepara una base della forma che desideri e incolla i semi seguendo la tua fantasia
Questo blog vuole essere di aiuto a genitori ed educatori di ragazzi con disabilità cognitiva e non solo, contiene informazioni e bibliografie relative a materiali, normative e tutto quello che può essere di utilità per poter svolgere percorsi di apprendimento sia per la didattica che per le abilità sociali.
Ecco un idea per un gioiello davvero particolare fatto con i semi
puoi utilizzare i semini misti o anche i legumi, prepara una base della forma che desideri e incolla i semi seguendo la tua fantasia
Inizio di una settimana che dal punto di vista metereologico sarà un pò ballerina, noi ti terremo compagnia con delle schede divertenti che potrai utilizzare come ripasso delle cose apprese a scuola
Iniziamo con un po di disegno e colori
Stimolare sensibilità e rispetto per l’ambiente che ci circonda raccontando favole
Scommetto che durante la tua vita ne hai visto o posseduto almeno uno: gli acchiappasogni sono delle bellissime opere e sono molto diffusi in tutto il mondo. Tutti hanno in mente le famose ragnatele piumate sopra la testata del letto o appese chissà dove per la casa. Ma non sono solo delle splendide decorazioni, gli acchiappasogni nascondono un significato che si è perso nel tempo, per ritrovarlo dobbiamo risalire alla cultura millenaria degli indiani d’America
Gli acchiappasogni furono inizialmente utilizzati come segno di riconoscimento sociale all’interno delle tribù americane: appesi fuori dall’abitazione indicavano il mestiere della persona all’interno utilizzando dimensioni, colori e decorazioni diverse. Si diffusero nella cultura occidentale durante gli anni Sessanta grazie alle ultime comunità indiane rimaste, che lo adottarono come simbolo dell’unità nativa americana.
Eppure, all’interno di alcune tribù si diffusero delle leggende che, ancora oggi, conservano intatto un alone di mistero. Una delle più famose è la leggenda Ojibwa, tribù originaria del Nord America, che intrecciavano fibra in ortica e legno di salice producendo queste opere artigianali diventate famose in tutto il globo. Secondo questo popolo gli acchiappasogni hanno avuto origine dalla leggenda della donna ragno.
Una donna bella di nome Asibikaashi, detta anche la donna ragno, tesseva ogni notte una tela invisibile sulla culla di tutti i bambini. La trama di questa tela sarebbe stata così fitta e delicata da essere in grado di intrappolare i brutti sogni e farli sparire per sempre al nuovo giorno.
Tra i famosi Cheyenne è rimasta intatta un’altra leggenda: quella della bambina Nuvola Fresca, che un giorno rivelò alla madre Ultimo Sospiro della sera i suoi tormenti e terrori notturni, di come quelle ombre scure non la facevano dormire, incombendo su di lei. Così la madre, per darle sollievo, intessé una rete all’interno di un cerchio di legno, per pescare i sogni indesiderati.
Ecco alcune idee per costruire il vostro acchiappasogni
Coltivare verdure, giocare con le foglie, imparare a riconoscere le piante aromatiche aiutano i bambini a stimolare creatività e manualità e a renderli più attenti al rispetto dell’ambiente
procurati dei piccoli vasi se vuoi puoi anche divertirti a decorarli , delle bustine con i semi di fiori o ortaggi , un sacchetto di terra e il gioco è fatto ...... una volta preparati i vasetti li dovrai accudire ricordandoti di innaffiare ogni giorno, esporli alla luce e avere pazienza .... vedrai che soddisfazione quando dalla terra spunteranno le tue piantine
Principe Ranocchio
https://audiofiabe.it/il-principe-ranocchio/
La Sirenetta
https://audiofiabe.it/la-sirenetta/
Il contadino astrologo
Siamo in zona arancione quindi non è ancora possibile fare spostamenti quindi vi consigliamo una passeggiata nella nostra splenda città Arezzo
Seppure Arezzo sia una città, il suo centro storico mantiene tutte le caratteristiche di un borgo medievale curato e protetto all'interno della cinta muraria ben conservata. Passeggiamo per le vie , un saliscendi di stradine che ogni tanto si aprono in piazze ospitanti chiese come quella duecentesca di San Domenico, che nella sua atmosfera sobria custodisce la Croce dipinta di Cimabue; o la maestosa Cattedrale dai tratti gotici, che i molti che hanno visto il film di Roberto Benigni "La vita è bella" ricorderanno bene nella scena in cui lui sotto la pioggia arriva con la macchina in cima alle scale e srotola il tappeto rosso per non far bagnare i piedi alla "sua principessa". Negli angoli della città in cui è stato girato il film troviamo infatti delle bacheche esplicative che raccontano le scene con parole e immagini. Seguiamo questo "percorso cinematografico" e ci tornano in mente tutte le scene di questo gran bel film e l'allegria dirompente di Benigni.
Girando tra le vie ancora assopite della domenica mattina, si apre davanti a noi la meravigliosa Piazza Grande o Vasari, in posizione inclinata che dal rinascimentale Loggiato Vasariano scende verso il pozzo. Qui a settembre si corre il torneo cavalleresco della Giostra del Saracino. Una panoramica della piazza ci permette di vedere un susseguirsi di epoche storiche, dalle Torri medievali, alle architetture gotiche e rinascimentali della Fraternità dei Laici e del Loggiato, fino alla romanica Pieve di Santa Maria. La storia di questa città, in cui hanno vissuto grandi personaggi, come Francesco Petrarca, Giorgio Vasari e Piero della Francesca, si respira ad ogni angolo.
Terminiamo il nostro tour con una visita alla Basilica di San Francesco, dove la Cappella Bacci custodisce gli splendidi affreschi di Piero della Francesca del ciclo "La leggenda della Croce", ma ci sarebbero tante altre cose da vedere, dalla Casa Vasari alla Casa Museo di Ivan Bruschi, dall’Anfiteatro Romano alla Fortezza Medicea, senza escludere le numerose pievi, ricche di opere d’arte.
Le giornate stanno migliorando almeno dal punto di vista metereologico, siamo in zona arancione , ricordiamoci sempre di osservare le regole così tutti presto potremmo tornare a fare ciò che più ci piace con gli amici. vi lasciamo alcune schede varie se avete voglia e tempo potete rafforzare ciò che avete appreso a scuola o perché no imparare qualcosa di nuovo
Risolvi il problema
Esperimento di scienze
Parlariamo delle mappe concettuali, uno strumento molto utile per gli studenti praticamente di tutte le età. Vediamo che cosa sono, a cosa servono e link utili per crearle
https://www.comesistudia.it/mappe-concettuali/
alcuni esempi
Eccoci anche se con un pochino di ritardo con il numero 7 del nostro Magazine curato e realizzato dai ragazzi, in questo periodo sono stati...